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La bellezza dei paesaggi e delle spiagge del Salento attira ogni anno tantissimi turisti dall’Italia e da tutto il resto del mondo.

Sul versante ionico, in particolare, sorgono diverse località famose per il bel mare e per una frizzante movida che attira molti giovani. Tra queste località spicca senza dubbio Gallipoli, nota come la Perla dello Ionio. Tuttavia, ci sono anche delle piccole località che sono l’ideale per chiunque ricerchi relax e tranquillità immergendosi nella natura incontaminata, come la splendida Marina di Mancaversa.

Mare, sole e relax a Mancaversa

Chi almeno una volta nella vita ha avuto la fortuna di soggiornare nella Marina di Mancaversa ha avuto la possibilità di ammirare un mare dall'acqua cristallina e spiagge bianchissime, incastonate su una osta caratterizzata per lo più da scogliera bassa.

Mancaversa si caratterizza per la sua natura incontaminata e selvaggia, valore aggiunto di un luogo in cui ancora oggi si ha la possibilità di respirare il vero sapore della Puglia di una volta.

Prendere il sole e rilassarsi in questa splendida marina a pochi passi da Gallipoli è un’esperienza rigenerante che consente una completa immersione nella natura più incontaminata del Salento.

Consigli per una vacanza a Mancaversa

Affacciato sullo Ionio, questo meraviglioso posto è ideale sia per trascorrere una vacanza con la famiglia sia per partire alla scoperta del Salento. Proprio questo luogo, infatti, mette a disposizione di tutti coloro che sono alla ricerca delle comodità tutto ciò di cui si ha bisogno per trascorrere una vacanza in completo relax.

La posizione strategica di questa località consente di esplorare il Salento e di raggiungere facilmente le destinazioni turistiche più gettonate del Tacco d’Italia. La vicinanza con Gallipoli è già stata citata, ma Mancaversa si trova anche a metà strada tra Lecce e Santa Maria di Leuca, l’estremo sud del Salento.

È il luogo ideale dove soggiornare per le proprie vacanze estive nel Salento, soprattutto se si cerca una vacanza all’insegna della tranquillità e del relax. Ecco qui una selezione di strutture ricettive nella Marina di Mancaversa.

Il Salento, famoso per le sue splendide spiagge e i suoi borghi antichi, offre anche una grande varietà enogastronomica e, tra tutti i piatti tipici della zona, non si possono non assaggiare le pittule, conosciute anche come pettole.

Per prepararle ci vogliono solo acqua, sale, lievito di birra, farina e olio di semi. Queste “frittelle” di pastella da farcire a piacere sono inserite per la loro bontà e tipicità nel PAT, cioè l'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Pittule per tutti i gusti

Le pittule sono un simbolo ormai della cucina tipica salentina. Si possono gustare durante tutto l'anno, nelle loro differenti versioni. Alcuni ristoratori propongono le pittule come antipasto.

Esistono innumerevoli varianti di questa specialità culinaria: dalle pittule classiche (vuote) a quelle alla pizzaiola, alla marinara, con i peperoni, con i broccoli e tante altre.

Oltre alle più classiche pittule salate, non si possono non menzionare le gustose versioni dolci di questo prodotto salentino: inzuppate nel miele, intinte nella crema alla nocciola o nel cotto di fichi o di vini, sanno soddisfare davvero tutti i palati!

Ingredienti e preparazione delle pittule

Come si preparano? Semplice! Innanzitutto bisogna scaldare mezzo litro di acqua in una pentola abbastanza grande. L'acqua bollente sarà usata, parzialmente, per sciogliere una decina di grammi di lievito, mentre il liquido restante dovrà essere versato sulla farina, all'incirca 500 grammi.

Questo impasto dovrà poi essere lavorato a mano. In seguito si versa tutto in una pentola, sbattendo il composto per una decina di minuti circa, aggiungendo altra acqua a mano a mano, fino a quando l'impasto apparirà soffice e appiccicoso.

A questo punto si copre la pentola con uno straccio da cucina o con un coperchio e si lascia l'impasto in un luogo caldo a lievitare per circa un’ora. Dopodiché si scalda dell'olio da friggere e ci si versa dentro le palline di impasto. Le pittule, per essere pronte, devono galleggiare nell'olio caldo e devono essere dorate in maniera uniforme. Scolate nella carta assorbente sono pronte per essere mangiate calde, come piatto di contorno o da sole.

Quando si sceglie di fare una vacanza in Salento, la mente corre subito ai suoi borghi ricchi di monumenti, al suo patrimonio enogastronomico, ma soprattutto alle sue splendide spiagge che poco hanno da invidiare a lidi ben più esotici.

Non c'è luogo migliore del Salento per poter godere di una vacanza all’insegna del benessere psico-fisico che si ottiene proprio grazie all'acqua del mare.

I benefici del mare

Gallipoli, Torre dell'Orso, Pescoluse, Porto Selvaggio sono solo alcune delle spettacolari spiagge del Salento: una giornata trascorsa su questi arenili sabbiosi o rocciosi consente di fare refrigeranti bagni di mare, sfruttando i benefici del sale in esso contenuto. Il suo effetto esfoliante, infatti, levigherà la pelle rendendola più liscia, più luminosa e con un aspetto più giovane, oltre che più pulita grazie alle immunoglobuline che annullano l'effetto di batteri e virus.

Camminando nelle acque o sul bagnasciuga, godendosi il paesaggio circostante spesso fatto di profumata macchia mediterranea e di torri costiere cinquecentesche, si massaggia il corpo grazie all'azione dell'acqua: si riattiva in tal modo la circolazione e si contrasta la ritenzione idrica, sgonfiando le gambe soprattutto grazie ai sali minerali contenuti nell'acqua di mare. Non si dimentichi poi che muoversi dentro l'acqua significa anche migliorare il tono muscolare, con una sensazione di corpo più asciutto e tonico da sfoggiare sulla spiaggia o durante le tante manifestazioni e sagre che animano il Salento, soprattutto d'estate.

Aria buona e sole amico

L'aria di mare sprigiona un vero e proprio elisir per la salute di tutto l'organismo: bromo, silicio, calcio, iodio, potassio, cloruro di sodio e magnesio sono infatti un vero e proprio toccasana per chi soffre di asma, allergie, sinusite o altre patologie legate all'apparato respiratorio. Non c'è nulla di meglio, dunque, che godersi la meravigliosa costa del Salento respirando questa aria salubre, raggiungendo nel contempo uno stato psichico migliore: infatti, il mare migliora l'umore, allontana gli stati di ansia e di stress, soprattutto quando fa da sfondo a luoghi incantevoli come quelli salentini.

Nella terra de "Lu Sule, Lu Mare, Lu Ientu" non si possono ignorare, infine, i benefici derivanti dal sole che riscalda questa terra all'estremità della Puglia. Con adeguate protezioni, un bel bagno di sole consente di assimilare più velocemente vitamina D, essenziale per il buon funzionamento del sistema immunitario, per la salute del sistema osseo e della stessa pelle.