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In bici fino alla fine del mondo? Holidayz vi propone un’escursione entusiasmante che vi farà scoprire Leuca, estremo lembo della penisola salentina, e i dintorni.

Escursioni da Santa Maria di Leuca

Leuca in passato era conosciuta con il nome di de finibus terrae, ovvero la fine del mondo, poiché è l'estrema punta della Puglia.

Questa splendida località è nota per il Santuario di Santa Maria di Leuca de Finibus Terrae, nei cui pressi si erge anche uno dei fari più alti d’Italia.

Da questa località inizia l'escursione che consentirà di conoscere i seguenti luoghi ancora poco frequentati:

• Il piccolo Santuario di Leuca Piccola a Barbarano, dove si trova un'incisione con 10 P, che sono l'acronimo della seguente frase: Parole Poco Pensate Portano Pena, Perciò Prima Pensare Poi Parlare;
• Centopietre a Patù: antico monumento funerario dalle origini misteriose;
• Castello medievale di Giuliano: è una delle poche fortezze salentine ad aver conservato la sua fisionomia originale;
• Torre di difesa di Salignano: maestosa costruzione di due piani ancora magnificamente preservata nonostante il passare del tempo.

La fine di questa serie di escursioni verrà seguita dalla degustazione di prodotti tipici pugliesi in una tradizionale locanda nell’entroterra.

Perché Viaggiare in Bicicletta

Partire per un'escursione in sella a una bicicletta porta diversi vantaggi, tra cui:

• ecosostenibilità;
• attività fisica, che aiuta ad aumentare il benessere psico-fisico;
• conoscenza approfondita dei paesaggi circostanti;
• possibilità di conoscere realtà e aziende locali molto interessanti;
• coinvolgimento totale dei cinque sensi;
• avvicinamento ad una vita rurale fatta di semplicità;
• possibilità di fare nuove conoscenze e coltivare nuove amicizie a tu per tu.

In più l'utilizzo della bicicletta comporta un sano distacco dallo smartphone e dai dispositivi elettronici per entrare in contatto con l'ambiente circostante e godere a pieno di tutte le bellezze che è in grado di offrire.

Queste escursioni permettono di riprendere in mano il proprio tempo, conoscere meglio sé stessi e distaccarsi dalla frenesia quotidiana che porta all'uso smodato dell'automobile, la quale fa perdere dei particolari molto suggestivi ed entusiasmanti.

Come Prenotare il Tour

Holidayz punta molto sul turismo esperienziale e offre agli utenti del portale una selezione di esperienze imperdibili per conoscere a fondo il territorio salentino.

Scegli le attività che più soddisfano le tue esigenze nella sezione dedicata del portale. In particolare, puoi prenotare l’escursione in bici a Leuca attraverso il contatto che troverai qui.

Dove alloggiare in Salento? È questa una delle domande più frequenti tra i visitatori che desiderano organizzare la loro prima vacanza nella penisola salentina, magari dopo aver ascoltato i racconti entusiasti di amici, parenti o utenti in rete.

Di seguito una breve guida su dove alloggiare in Salento, dove illustreremo passo dopo passo le azioni da completare per trovare la migliore struttura ricettiva possibile.

Holidayz: il portale per b&b, case vacanze e hotel nel Salento

Chi non ha idea di dove alloggiare in Salento può fare affidamento su Holidayz, una piattaforma online che raggruppa tutte le migliori strutture ricettive della penisola salentina prendendo come punto di riferimento tutte le località più amate dai turisti.

Inoltre, Holidayz offre la possibilità di programmare la propria vacanza dalla A alla Z, presentando numerosi servizi convenzionati e una serie di tour esperienziali del territorio, per rendere la vacanza ancora più indimenticabile.

Varie strutture di diverse tipologie

Nella home page di Holidayz è disponibile un form di prenotazione, tramite cui l'utente ha l'opportunità di selezionare la località dove desidera pernottare, la tipologia di struttura, le date del check-in e del check-out, oltre al numero degli ospiti. Come tipologia di struttura, Holidayz propone le seguenti soluzioni: affittacamere, agriturismo, bed and breakfast, camping, case vacanze, case rurali, hotel, masserie, residence.

Scegliendo dal menu a tendina la tipologia di struttura che più si confà alle proprie esigenze, si potrà visionare la selezione di alloggi tutti controllati e garantiti. A questo punto si potrà procedere alla prenotazione mettendosi direttamente in contatto con l’inserzionista e senza pagare commissioni.

Scegliere la struttura in base alla destinazione

Oltre che per tipologie, è possibile scegliere la propria struttura in base alla località salentina nella quale si desidera soggiornare. Oltre che attraverso il semplice e intuitivo form che si trova sulla home page del portale, si può trovare l’ispirazione per il proprio viaggio nel Tacco d’Italia nella sezione dedicata alle destinazioni.

Tra tutte spicca Gallipoli, Perla dello Ionio e rinomata località turistica che attira ogni anno turisti dall’Italia e dall’estero.

Vivi il Salento attraverso esperienze uniche

La particolarità del portale di Holidayz consiste nella sua proposta di esperienze. Holidayz, infatti, non è solo un raccoglitore di strutture ricettive, ma punta sulla soddisfazione del turista a 360°.

Offre la possibilità di scegliere tra diverse escursioni che consentono un’immersione profonda nel territorio e suggerisce una serie di servizi convenzionati e sicuri. Se, per esempio, cerchi un posto garantito dove mangiar bene o hai bisogno di un servizio navetta per l’aeroporto o ancora vuoi prenotare un’escursione, potrai visitare l’area del portale dedicata ai partner e scegliere il locale o il servizio che meglio soddisfa le tue esigenze.

Inoltre Holidayz tiene aggiornati gli utenti attraverso racconti esperienziali e un blog sempre aggiornato!

Tra i borghi più pittoreschi del Salento, Gallipoli occupa certamente le prime posizioni: si affaccia sulla costa ionica, con il suo centro storico nato su un isolotto calcareo ricco di bellezze storiche e artistiche.

Gallipoli da un'altra prospettiva: il mare

I greci hanno pensato bene di plasmare il cuore più antico della cittadina in un dedalo intricato e affascinante di vicoli, per preservare la popolazione e le sue case dal freddo vento di tramontana che spesso sferza, in passato come oggi, su questa terra. È qui che si nascondono vere gemme quali la barocca Cattedrale di Sant'Agata e quella di San Francesco d'Assisi, all'interno della quale è conservata la magnifica statua del Mallandrone, il ladrone dal ghigno malefico, definita dal D'Annunzio di "orrida bellezza".

Per ammirare però Gallipoli da un'altra prospettiva, l'idea migliore è quella di fare un'escursione in barca a vela alla scoperta della sua costa.

Sarà il soffiare del vento e il rumore delle onde che si infrangono sull'imbarcazione ad accompagnare la scoperta di Gallipoli dal mare, costeggiando le antiche mura e l'iconico Rivellino, quel torrione circolare prospiciente le turchesi acque gallipoline sulla cui cima in passato vi erano cannoni e catapulte per arginare le incursioni nemiche.

Si sfiora poi la meravigliosa spiaggia della Purità, con in cima l'omonima chiesetta sulla cui semplice facciata bianca spicca un bel trittico in maiolica, per poi prendere il largo alla volta di quegli isolotti che punteggiano il mare di Gallipoli.

Isole e isolotti di Gallipoli

Un'escursione in barca a vela a Gallipoli non può non includere un passaggio all'Isola di Sant'Andrea, che emerge piatta dal bellissimo mare gallipolino tra gli Scogli del Campo, dei Piccioni e di Sabbata. L'isola, che conserva ancora resti archeologici risalenti all'età del Bronzo, è completamente piatta e vi si trovano solo cespugli di macchia mediterranea e strati di sale figli delle maree: a dominare il paesaggio c'è l'imponente faro bianco risalente al 1866. Una sosta nelle acque antistanti permetterà di scoprire i bellissimi fondali corallini dove si può toccare con mano la presenza della posidonia oceanica che certifica la purezza e la salubrità di questo mare. Con un po' di attenzione è possibile scorgere il raro gabbiano corso, esemplare che nidifica eccezionalmente solo sull'Isola di Sant'Andrea.

Procedendo in barca a vela verso sud si incontrano prima Punta della Suina, penisola ricoperta di profumata macchia mediterranea, e poi Punta Pizzo: quest'ultima si riconosce dalla presenza, tra ginestre e lentischi, di una torre bianca costruita nel 1559 per volere di Carlo V, nell'ambito di un sistema difensivo nato per avvistare i nemici provenienti dal mare e che ha interessato tutta la costa salentina.