Il Salento è annualmente meta di milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Ad incrementare esponenzialmente tale afflusso vi è l'estrema ricchezza non soltanto di bellezze naturali, ma anche paesaggistiche e storiche, testimonianza tangibile di un incedere del tempo lungo millenni.
Il periodo di Ferragosto è uno tra i più gettonati e in effetti in questi giorni il Salento offre innumerevoli attrattive. Ecco cosa fare quest’anno il 15 agosto!
Gallipoli
Affettuosamente ribattezzata "Perla dello Ionio", Gallipoli costituisce una delle mete da prendere in considerazione per Ferragosto. Tutti coloro che nutrono una particolare predilezione nei confronti della storia, qui potranno trovare pane per i propri denti, dato che tanti sono i palazzi antichi che ne trapuntano il centro storico, insieme a suggestive chiesette ed edifici di pregevole stile barocco. A proposito del barocco salentino, tra gli esempi più lampanti e meglio conservati ci sono la Basilica Concattedrale di Sant'Agata e il Palazzo Tafuri, contraddistinto da dei caratteristici balconi spagnoleggianti. Per difendere il centro abitato venne costruito nel XIII secolo il Castello Angioino, la cui maestosità è ancora perfettamente ammirabile ai giorni nostri.
Lecce
Ovviamente, in tale prestigiosa lista non può essere omesso il centro che, con ogni probabilità, rappresenta il vero e proprio cuore pulsante del Salento: Lecce. Celeberrima anche per essere stata ribattezzata "la Firenze del Sud", Lecce è l'emblema di un miscuglio di stili che, quasi come un'inscalfibile impronta, attesta e documenta l'ininterrotto passaggio di diverse popolazioni. Essa racchiude bellezze dal pregio indubbio, come l'Anfiteatro Romano e i palazzi del Seicento. Lineamenti caratteristici hanno permesso l'istituzione di un concetto ad oggi entrato nel vocabolario di chiunque tenga a cuore l'arte: quello di barocco leccese.
Specchia
Una cinquantina di km di distanza dividono Lecce da Specchia. A questo piccolo borgo, il quale può contare poco più di 4.000 anime, è stato nel corso degli anni conferito un numero non esiguo di riconoscimenti, tra cui quello di migliore destinazione rurale emergente, attribuitogli nel 2007. Come nella stragrande maggioranza dei paesini che compongono questa parte di Puglia, nel centro storico di Specchia, percorribile per mezzo di stradine suggestive, il tutto è fatto per durare, senza essere intaccato da una modernità troppo invasiva.
Santa Maria di Leuca
Frontiera divisoria tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico, Santa Maria di Leuca è il punto più meridionale del Salento. Contrariamente a quello che si potrebbe credere, siffatta località coniuga la spensieratezza delle spiagge all'interesse culturale delle sue attrazioni. Degne di una visita sono anzitutto le grotte, molte delle quali raggiungibili solo per via marittima. Senza poi contare la Basilica di Santa Maria de finibus terrae. Due rampe di scale, ognuna delle quali composta da quasi 300 scalini, collegano questo santuario al porto vecchio. A dividere le scalinate è una cascata monumentale, aperta soltanto in particolari occasioni.
Qui, in occasione della festa di Santa Maria Assunta, il 15 agosto si tengono coinvolgenti festeggiamenti, che includono una tradizionale processione in mare con la statua della Vergine e un suggestivo spettacolo pirotecnico sul porto.